Più che tarati
Uscite dall'Istituto di suore, le impronte vocazionali restarono nell'animo di Giovanna, Pasqualina, Maria e Paolina che vollero rimanere zitelle. Viceversa la primogenita, bramosa di uomini! Il maschio grandicello, a sua volta in libertà, votò l'idea di non pensare alle ragazze.
Come intona una celebre canzone: “...i figli crescono, le mamme imbiancano...”, infatti, tra i capelli neri di Ileana facevano capolino i primi fili bianchi.
Col
passare degli anni le risorse fortunate dei sette eredi andarono a farsi
benedire. Camparono di lavoro: chi allevò l'oncia di bachi vendendo bozzoli a
vari imprenditori; chi la sarta; chi la rammendatrice; chi l'attore teatrale...
Furono per tutti trecento giornate lavorative annue, escludendo Elvira che andò
in sposa all'età di trentatré anni a un conte siculo conosciuto durante una
vacanza a Lovere.
2015 - ISBN 9788896926574- brossura - pp. 150